creato da G. Visetti * diretto da F. Fontanella
Stracciabrache
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Parti usate: esclusivamente i giovani e teneri getti, da consumare lessi, in frittata, per condire la pasta, anche bolliti con aceto e messi sott'olio. Periodo raccolta: Marzo - Maggio. Note: i frutti di questa pianta, maturi nel periodo autunno-inverno, hanno aspetto molto invitante ma sono potenzialmente tossici e il sapore è assolutamente inconsistente, per questo non è consigliata l'ingestione. |
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