creato da G. Visetti * diretto da F. Fontanella
Castagno
|
Parti usate: i frutti maturi, consumati freschi e cucinati arrostiti o bolliti per zuppe, dolciumi, marmellate; anche essiccati e mangiati come frutta secca o macinati e usati come farina alimentare per fare pane (il cosiddetto "Pane di legna"), dolci, biscotti. In Penisola Sorrentina è uso antico preparare anche una pasta e castagne, una sorta di pasta e fagioli in cui nella preparazione i legumi sono sostituiti dalle castagne. Periodo raccolta: fine Settembre-Ottobre. Note: le foglie del castagno sono ottime per avvolgere gli alimenti, ad esempio pane, dolci, carni, ecc., da cuocere nel forno a legna. Nel napoletano, come nel resto d'Italia, assai apprezzate sono le caldarroste, qui la tradizionale padella bucata che si usa per prepararle è chiamata vrola, per questo le caldarroste sono dette vrole e il verolaro è il venditore ambulante di esse. |
|
©meditflora.com, riproduzione testi e immagini riservata |
|
Stampa |
![]() |
|