creato da G. Visetti * diretto da F. Fontanella
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Scheda naturalistica Famiglia: Orchidaceae Serapias vomeracea subsp. vomeracea (Burm.f.) Briq. Sinonimo: Serapias cordigera subsp. vomeracea Nome comune: serapide maggiore Common name: long-lipped serapias Etimologia: il nome del genere Serapias deriva da Serapis (Serapide) divinità egiziana della fertilità. L’epiteto specifico vomeracea deriva dalla parola latina vomer, vomere ad indicare la somiglianza del labello col vomere dell’aratro. Descrizione: pianta alta 15-60 cm; caule eretto, robusto; foglie verdi-glauco, lanceolate, le basali in rosetta con guaine striate di rosso, le superiori bratteiformi; brattee ovato-lanceolate superanti nettamente i fiori; infiorescenza inizialmente compatta alla fine allungata, con fiori piuttosto grandi; sepali e petali conniventi a formare uno stretto casco, labello bipartito, di colore variabile da bruno-rossiccio a bruno-giallastro, ipochilo racchiuso più o meno completamente nel casco tepalico, due callosità basali, purpuree e divergenti, epichilo ovato-lanceolato, rivolto in basso e ripiegato sotto l’ipochilo, con pelosità marcata; sperone assente; ovario sessile di colore verde chiaro. Habitat: prati aridi, incolti, macchie, cespuglieti, da 0 a 1500 m. Periodo fioritura: Aprile - Giugno note: qua e là nei Monti Lattori, in penisola sorrentina e isola di Capri. Testi consultati: 1) CAPUTO G., et al., 1994; 2) FIORI A., 1923-1925a; 3) GRÜNANGER P., 2001; 4) GUADAGNO M., 1226; 5) PIGNATTI S., 1982; 6) RICCIARDI M., 1996; 7) ROSSI W., 2002; 8) ZANGHERI P., 1976. |
Testo a cura di Ferdinando Fontanella |
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