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Scheda naturalistica Famiglia: Orchidaceae Ophrys argolica subsp. crabronifera (Sebast. & Mauri) Faurh. Sinonimo: Ophrys crabronifera Nome comune: ofride calabrone Common name: argolic ophrys Etimologia: il nome del genere Ophrys ha origine dal greco e significa sopracciglio in riferimento alla pelosità del labello. L’epiteto specifico argolica deriva da Argolide, regione della Grecia. Il termine crabronifera che identifica la subspecie deriva dalle voci latine crabro, calabrone e fero, portare in riferimento alla forma del labello che somiglia ad un calabrone. Descrizione: pianta alta 20-60 cm; caule robusto, eretto; foglie oblunghe-lanceolate, ammassate alla base; brattee assai più lunghe dell’ovario; infiorescenza lassa con fiori relativamente grandi; sepali ripiegati indietro, laterali triangolari, il mediano ovato-lanceolato, di colore variabile bianco-rosato, violacei, raramente verdastri, con nervatura mediana verde, petali più piccoli, triangolari, vellutati, di colore rosato, labello intero, convesso e decisamente tomentoso, macula ridotta a due gocce, o losanghe spesso unite a forma di U, di colore bluastro; apicolo consistente, verdastro, triangolare, rivolto in avanti e in basso. Habitat: prati aridi, garighe, boschi chiari, su suolo calcareo da 0 a 1000 m. Periodo fioritura: Marzo - Maggio note: qua e là nei Monti Lattari e in penisola sorrentina. Per l'isola di Capri esistono antiche segnalazioni non confermate nei lavori più recenti, servono per questo nuove osservazioni. Testi consultati: 1) CAPUTO G., et al., 1994; 2) FIORI A., 1923-1925a; 3) GRÜNANGER P., 2001; 4) GUADAGNO M., 1226; 5) PIGNATTI S., 1982; 6) RICCIARDI M., 1996; 7) ROSSI W., 2002; 8) ZANGHERI P., 1976. |
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