creato da G. Visetti * diretto da F. Fontanella
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Scheda naturalistica Famiglia: Ruscaceae Ruscus aculeatus L. Nome comune: pungitopo Common name: butcher's broom Descrizione: pianta perenne, coriacea, alta 15-80 cm. Rizoma sotterraneo strisciante, biancastro. Fusto eretto, rigido, verdastro. Foglie assenti, sostituite, per forma e funzione, dai rami modificati (cladodi) schiacciati, di forma ellittico-lanceolata, acuminati pungenti all'apice, lunghi 2-3 cm. Fiori isolati, dioici, inseriti nella pagina inferiore dei cladodi. Frutto a bacca, prima verde poi rosso brillante a maturità. Habitat: cresce nell’intervallo altimetrico tra 0 e 1200 metri s.l.m. Nelle leccete, nei boschi di caducifoglie. Periodo di fioritura: Febbraio-Novembre note: specie comunissima nei Monti Lattari, in penisola sorrentina e Capri, soprattutto nel sottobosco dei cedui misti. I contadini sono soliti applicare mazzetti di pungitopo alle estremità delle lunghe pertiche dove stagionano salumi e formaggi, per tenere lontani topi e ratti. Da questa pratica derivrebbe l'usanza, praticata anche da numerosi abitanti locali, di decorare la casa con rami di questa pianta per allontanare le forze del male nel periodo di fine anno. Estremamente coriacea questa pianta è stata usata in passato anche per realizzare rudimentali scope e strumenti per pulire le canne fumarie di stufe e camini. Nel periodo primaverile alcuni buongustai, raccolgono i giovani e teneri getti di pungitopo per usarli allo stesso modo degli asparagi selvatici. Potrebbe interessarti: Testi consultati: 1) CAPUTO G., et al., 1994; 2) PIGNATTI S., 1982; 3) RICCIARDI M., 1996; 4) ZANGHERI P., 1976. |
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Immagini e testo a cura di Ferdinando Fontanella |
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