Common name: tree spurge

Nome locale: tutumaglio

Descrizione: specie tossica, in ogni sua parte contiene un liquido lattiginoso, appiccicoso, caustico e irritante. Pianta perenne, monoica, dimensioni 1-3 m, portamento arbustivo o piccolo albero. Fusti e rami eretti, legnosi, alla base privi di foglie e coperti di cicatrici, giovani di colore verde, poi rossiccio che diventa grigio con l'andare del tempo. Foglie sessili, portate solo sui rami giovani, addensate, lanceolate-lineari, con nervatura centrale unica e evidente, di colore verde-glauco, giallo-rossastre prima di cadere. Fiore, ciazio, caratteristico del genere, formato da un involucro a coppa, portante 4 ghiandole lobate, succulenti, di colore verdastro, con al centro il fiore femminile circondato da una serie di fiori maschili. I ciazi sono portati da una ombrella composta da 3-8 raggi.

Habitat: cresce nell’intervallo altimetrico tra 0 e 700 metri s.l.m. Luoghi rocciosi, rupi calcaree presso il mare, nei valloni costieri, vecchi muri a secco.

Periodo fioritura: Novembre-Maggio

note: specie comune nei Monti Lattari, nella penisola sorrentina e isola di Capri.

Alcuni raccontano che questa pianta era usata anche per la pesca: immergendo tocchetti di euforbia arborea in acqua il lattice tossico rilasciato stordisce i pesci, che così possono essere agevolmente catturati. Tale pratica però non è stata mai osservata direttamente.

approfondimenti:

• Euforbia arborea scritto di Sandro Strumia. 

Testi consultati:

1) CAPUTO G., et al., 1994; 2) FIORI A., 1923-1925a; 3) FONTANELLA F., 2010; 4) NORTH P. (a cura di), 1973; 5) PIGNATTI S., 1982;  6) RICCIARDI M., 1996; 7) ZANGHERI P., 1976.

"Visualizza l'elenco bibliografico"