Allium triquetrum (aglio triquetro)

Scheda naturalistica

Famiglia: Alliaceae

Allium triquetrum L.

Nome comune: aglio triquetro

Common name: three-cornered leek

Nome locale: aglitiello, aglio selvatico, cifaglia

Descrizione: specie perenne, geofita bulbosa, dimensioni 20-60 cm. Foglie tenaci, nastriformi, larghe 0,5-1,5 cm, di un bel verde, le inferiori assai più lunghe dello scapo. Scapo dritto, verde lucido, liscio, fortemente trigono. Fiori con tepali oblunghi-lanceolati, conniventi a campana, di colore bianco con nervo centrale verde, portati da peduncoli verdi di 1,5-3 cm, riuniti in una infiorescenza ombrelliforme con alla base spata membranacea bivalve, prima di colore verde, poi bianca-membranacea, spesso assente perché precocemente caduca.

Habitat: cresce nell’intervallo altimetrico tra 0 e 600 metri s.l.m. Luoghi umidi e ombrosi, boschi, siepi.

Periodo fioritura: Dicembre-Aprile

note: specie comune nei Monti Lattari, in penisola sorrentina e isola di Capri.

Alcuni buongustai raccolgono i bulbi di questa pianta per usarli allo stesso modo dell'aglio orticolo (Allium sativum) entità, questa, comunemente coltivata in tutto il territorio.

Alcuni contadini riferiscono che bulbi di aglio selvatico, o spicchi di aglio coltivato, possono essere somministrati al pollame, e in alcuni casi agli esseri umani, per eliminare le infestazione dei vermi, ossia dei parassiti intestinali.

Specie simile: Allium neapolitanum (aglio napoletano) si riconosce per lo scapo con due angoli acuti e uno ottuso, la spata univalve e i petali non conniventi a campana, di colore bianco-lattero senza nervo centrale verde.

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Testi consultati:

1) CAPUTO G., et al., 1994; 2) FIORI A., 1923-1925a; 3) PIGNATTI S., 1982; 4) RICCIARDI M., 1996; 5) ZANGHERI P., 1976.