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Agavaceae
Agave americana L. agave * century plant perenne erbacea * 5-8m giugno-agosto |
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L'Agave
è una pianta abbastanza conosciuta perché viene spesso coltivata nei giardini;
il suo aspetto è caratterizzato dalla presenza di una rosetta basale di foglie
di grosse dimensioni, che possono arrivare a misurare anche più di un metro. Le
foglie sono crassulente per la presenza nel loro interno di tessuti acquiferi
che garantiscono alla pianta una notevole riserva d'acqua nei periodi di
maggiore siccità.
L'Agave non è una pianta originaria delle regioni mediterranee, ma dell'America Centrale, da dove venne importata nel XVI secolo; in un primo tempo essa si ritrovava esclusivamente nei giardini dove veniva coltivata, ma successivamente, grazie alla sua crassulenza che le permetteva di resistere bene all'aridità estiva, si è naturalizzata, riuscendo in pratica a colonizzare ed a conquistare, senza l'aiuto dell'uomo, il bacino del Mediterraneo. Ecco pertanto che questa pianta esotica ormai costituisce parte integrante del paesaggio naturale. Anche in Penisola la si può osservare spuntare dalle rocce in luoghi dall'aspetto aridissimo, formando a volte dei popolamenti piuttosto estesi, come quello che si trova nelle immediate vicinanze del faro di Punta della Campanella.
L'Agave ha una vita media di circa 25-30 anni, durante i quali fiorisce una sola volta emettendo un lungo scapo fiorale a forma di candelabro che può raggiungere anche i 6-8 metri d'altezza; su questo sbocciano un numero enorme di fiori (circa 20.000) di colore giallognolo ed intensamente profumati. Questa sfarzosa e stupenda fioritura viene però pagata a caro prezzo dalla pianta, in quanto subito dopo la rosetta basale di foglie muore.
Le
foglie di
Agave sisalana Perr., una
sua parente molto prossima, oltre a produrre una fibra vegetale (sisal),
possono fornire un singolare "ago e filo". Infatti strappando da una
foglia la spina terminale, con questa viene via anche un sottile ma resistente
filamento fibroso; naturalmente non si può pretendere di ricamare, ma una
cucitura d'emergenza si può sicuramente realizzare. Le foglie di un'altra
specie,
Agave tequilana Web., vengono
invece lavorate per ricavarne la famosa tequila messicana.
A qualcuno potrebbe venire voglia di portarsi a casa una pianta che, oltre ad essere bella e resistente, presenta anche tanto fascino. Però faccia attenzione, perché, secondo una credenza popolare, chi strappa una piantina di Agave, la porta a casa e la cura amorevolmente, la vedrà crescere e alla fine fiorire, ma a quel punto morirà insieme alla pianta. Vero o non vero, nel dubbio forse è meglio lasciare la pianta al suo posto, evitando così anche un'azione poco ecologica.